Anche la Spagna verso la liberalizzazione

 


saldis...

Droga controllata, fumo libero di hashish e marijuana. In Italia l’«apertura» della Commissione sanità del Senato promette di scatenare polemiche a non finire. Ma negli altri paesi europei, come funziona? . La Svizzera dell’eroina gratuita Sin dal 1994, nel Paese elvetico e in corso il programma di distribuzione gratuita di eroina sotto controllo medico. I tossicodipendenti devono avere almeno 20 anni, una dipendenza da oppiacei documentabile da almeno due anni, devono dimostrare il fallimento di altri trattamenti e presentare gravi problemi di tipo medico, psicologico e sociale, la cui origine sia riconducibile al consumo di sostanze stupefacenti. L’iniziativa ha avuto tanto successo nella Confederazione elvetica da far naufragare il referendum abrogativo dell’iniziativa. Anche in Belgio l’eroina è gratis.Il Belgio ha deciso di passare dalla linea dura a quella della tolleranza nei confronti dei consumatori di hascisc e marijuana. Ma non solo: seppure in fase sperimentale ha optato per la somministrazione gratuita di eroina da iniettare o «sniffare» sotto stretto controllo medico. :

La Germania pronta a seguire l’esempio svizzero e belga L’ordine dei medici tedeschi, finora tra i più tenaci oppositori della somministrazione controllata, ha recentemente dichiarato che «1.700 morti all’anno sono troppi». Un gruppo consistente di sindaci tedeschi, insieme a capi di polizia e a ministri regionali, sano andati oltre: con un documento hanno prefigurato, come via d'uscita, l’esempio svizzero. L’Olanda di hascisc e marijuana in vendita nei coffeeshop.La politica di lotta al consumo di droga si basa sulla distinzione tra droghe pesanti e leggere. La vendita di hascisc e marijuana viene per questo autorizzata nei caffe. I coffeeshop sono circa un migliaio in calo negli ultimi due anni probabilmente per una serie di restrizioni imposte, quali! a riduzione della quantita di droga che può essere venduta (da trenta a cinque grammi al giorno per persona). Nel Paese dei mulini a vento e dei tulipani è iniziato anche un programma sperimentale di somministrazione controllata di eroina per quanto riguarda le citta di Amsterdam e Rotterdam. La Spagna va verso l’antiproibizionismo.Accanto ai programmi di distribuzione di metadone e siringhe sterili, gia dal ’97 l’Andalusia ha avanzato la richiesta di dar vita a un programma controllato di somministrazione di eroina. Anche la Spagna si accoda dunque ai paesi dove vige l’antiproibizionismo.


21/09/2000

 

 



RIMINI

Per relax coltiva marijuana

RIMINI - La marijuana che coltivava nel giardinetto sul retro della sua casa a Bellaria, nel riminese, gli serviva per rilassarsi. F.L., 27 anni, ha anche spiegato al giudice di coltivare da solo le piantine e di non aver nulla a che fare con la spaccio. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri: in casa hanno trovato 15 grammi di marijuana (frutto del raccolto della scorso anno, ha detto il bellariese), mentre nel giardino hanno scoperto 10 piante alte da 80 centimetri fino a due metri.

19/07/2000

REGGIO CALABRIA

Scoperte 115.000 piante di marjuana

CARDETO (Reggio Calabria) - Una piantagione con: 115.000 piante di canapa indiana alte in media tre metri (che secondo i carabinieri valgono un milione e mezzo, ciascuna, per un totale di circa 170 miliardi di lire) è stata scoperta in un terreno demaniale nel territorio: del comune di Cardeto.

02/08/2000

RIMINI

Vince al Totogol, «investe» in coca

RIMINI - Ha «investito» in cocaina una vincita miliardaria al Totogol. Si è scoperto in un’aula di giustizia chi era il fortunato riminese che nel febbraio '98 con una schedina da 1600 lire aveva vinto al Totogol 5 miliardi e 794 milioni al bar 70 di via Covignano a Rimini. Stefano Gabrielli, 40 anni, riminese, arrestato martedi dai carabinieri cli Rimini per detenzione ai fini di spaccio, ha sostenuto di non essere uno spacciatore ma di avere avuto la cocaina, oltre 120 grammi, per usr personale e di potersela permettere grazie alla vincita di quasi sei miliardi.

18/06/2000

 

... TUTTO

PERUGIA

Sniffa per dimagrire: assolta

PERUGIA - Sniffavo cocaina per dimagrire: e la tesi che ha sostenuto una nigeriana di 31 anni accusata di detenzione ai fini di spaccio di circa 40 grammi di droga e che e stata assolta perche «il fatto non sussiste» dal giudice unico del tribunale di Perugia, Beatrice Cri-stiani, al termine del processo a suo carico. L’extra-comunitaria, commessa in un negozio di generi alimen-tari africani, era stata arrestata dalla polizia il 29 giu-gno scorso. Nella sua borsa gli agenti avevano trovato quattro involucri, ognuno con nave grammi di cocaina gia tagliata. All’udienza di convalida la straniera disse che la cocaina le toglieva il sensa di fame e lei, pesante 95 chili, voleva dimagrire. Il giudice 1’ha assolta.

07/10/2000

FERRARA

Adolescenti vendevano marijuana

FERRARA - Dotati di un certo piglio imprenditoriale nonostante la giovane eta - 15 e 16 anni - due studenti ferraresi di buona famiglia essiccavano marijuana e la vendevano poi in sale giochi e scuole della citta. I due et>no stati trovati in possesso di 700 grammi di erba dai carabinieri che li tenevano d’occhio da un pa’ di tempo. I ragazzi mettevano le foglie fresche (forse da loro stessi coltivate) su una specie di casupola costruita su un albero e poi, quando 1’erba era pronta, la rivendevano.

27/09/2000

FORLI’

Succhi di frutta alla cocaina

FORLI’ La cocaina (350 grammi) nelle confezioni. dei succhi da frutta, nei tetra brik. L’accorgimento era stato attuato a San Mauro Mare da un pal estinese e un algerino ma non e stato sufficiente per ingannare gli uomini della Guardia di finanza di Forli. I militari nei giorni scorsi si sano insospettiti per il comportamento dei due, li hanna tenuti sotto controllo con discrezione' per sorprenderli poi nelle campagne vicino all’Iper Rubicone mentre si guardavano intorno e cercavano di nascondere un involucro.

17/06/2000

 

RIMINI

Droga nei barattoli della Nutella

RIMINI - Droga nascosta in barattoli di Nutella, confezioni di bagnoschiuma, custodie di audiocas-sette. I finanzieri della compagnia di Rimini, im-pegnati in un servizio alla stazione ferroviaria di Bimini utilizzando i cani antidroga, hanna scoperto i piu strani na~condigli utilizzati da giovani in arrivo sulla riviera per le vacanze di Ferragosto. In una confezione maxi di cioccolato spalmabile un ragazzo napoletano di 25 anni, incensurato, custodivi 260 grammi di hascisc divisi in quattro involucri.

13/08/2000

WAY TO BORGOTARO
Un giorno, un ragazzo di montagna comprò un coniglio di città che gli tenesse compagnia e lo chiamò SOCRATE. Ma tutti e due si sentirono ancora soli e il ragazzo di montagna, a bordo del suo BOEING nero a tre porte targato AB 737 LS, andò alla ricerca di giocatori, sponsorizzò una squadra di calcio amatoriale e trovò un po' di compagnia. Il coniglio di città, un po' perchè era sempre solo e un po' perchè la squadra andava male in campionato, soffri di abbandono e cominciò a drogarsi, fumando erba tutti i giorni. Allora il ragazzo di montagna lo consolò e gli promise che, nel caso avesse incontrato una dolce fidanzata. gli avrebbe comprato una brava coniglietta: ne parlò con i suoi amici e gli amici gli dissero che l'idea era "OK" e che la coniglietta avrebbe dovuto chiamarsi "CLOTILDE". Purtroppo il ragazzo di montagna incontrò sì la dolce fidanzata ma non accoppiò il coniglio di città che anzi, per fare spazio ad un enorme dobermann di taglia extra-large, fu esiliato in un altro paese di montagna di nome BORGOTARO. Gli estimatori di SOCRATE allora non si diedero pace e gli dedicarono una struggente poesia:

 

 

QUESTA E' UNA STORIA VERA

Eravamo in Cinquemila
tutti un po' a piangere
tutti un po' in fila:
Socrate, il coniglio
ci aveva lasciato.
Ma dov' era poi andato?
Perche è stato cacciato?
Un povero cristo
doveva pur fare,
senza Clotilde,
doveva fumare:
un po' d'erba oggi
un po' per domani
un fiuto nostrano
altro che cani.
Noi tutti insieme
vogliamo quel caro:
perche se n' è andato,
laggiù,
a Borgotaro?

(SOLO UN RICORDO)

SAVONA

Quintali di hascisc tra le angurie

SAVONA In un tir carico di angurie sano stati sequestrati 11 quintali di hascisc, del tipo Marocco, per un valore che si aggira intorno ai due miliardi e mezzo di lire. L’operazione è stata condotta congiuntamente dai comandi provinciali di Savona della finanza e dei carabinieri, che hanno arrestato due persone per traffico internazionale di stupefacenti. Il tir, proveniente dalla vicina frontiera, è stato bloccato domenica mattina a Noli, sull’ autostrada dei Fiori Genova-Ventimiglia, in un’area di servizio.

13/06/2000

Marijuana alla veglia per Lennon

NEW YORK - Per alcuni fans di John Lennon la veglia per il ventesimo anniversario dell'assassinio del cantante è finita al commissariato: la polizia ha arrestato venti partecipanti alla manifestazione per aver fumato marijuana. Un'altra persona è stata multata per possesso di una bottiglia aperta di alcolici durante la manifestazione. Sono state immediate le proteste dell'associazione libertaria New York Civil Liberties Union che ha polemizzato contro la prepotenza della polizia. "Avevano imposto il coprifuoco all'una di notte, ma dieci minuti dopo mezzanotte la polizia è arrivata in massa e ha cercato di chiudere Central Park", ha accusato Norman Siegel, il presidente dell'associazione. La veglia in memoria di John Lennon si è svolta nella notte tra venerdì e sabato a Strawberry Fields, il giardino dentro Central Park ai piedi del Dakota.

Fumo tossico e droghe leggere: miscela esplosiva?
SIGARETTE E MARIJUANA: DA OGGI INVENDITA IN TUTTE LE TABACCHERIE.
Tabaccai sul piede di guerra: troppo lavoro
E alla fine la campagna condotta dal Ministro della Sanità è risultata vincente: da oggi, sia pur tra mille polemiche, la Marijuana affianca la vendita delle sigarette e può dirsi a tutti gli effetti legalizzata. Da tempo il Ministro della Sanità spingeva a far sì che la marijuana e le erbe sue strette parenti potessero essere vendute regolarmente perche, come ha sempre sostenuto, "meglio uno spinello alla luce del sole che cento fumati di nascosto". Sostenitore del "proibizionismo che non paga", il Ministro ha cercato di far capire ai suoi detrattori più accaniti che "togliendo allo spinello il velo della trasgressione si toglie molto del suo potere attrattivo" e che "abbattendo il muro del mercato sotterraneo attorno al mondo della droga si ridurrà di molto l'incidenza della microcriminalità dovuta a questo fenomeno". Facendosi largo tra i molti scettici e i molti contrari è riuscito ad ottenere la possibilità di rendere legale la marijuana e di venderla così nelle tabaccherie: da oggi infatti chi comprerà un pacchetto di sigarette avrà diritto, con una spesa di 1000 lire aggiuntive, a uno spinello come quelli che, secondo il Ministro, il 50% degli studenti si

fumava opportunamente celato alla vista del restante 50%. Il provvedimento rischia di diventare però. ...fumo per gli occhi di chi assolutamente non vuole o non vorrebbe che uno spinello sia alla portata di chiunque. "Il Ministro della Sanità vuole intossicare tutti gli italiani al punto da renderli completamente tossicodipendenti" sostengono i suoi detrattori ; "Il ministro della Sanità si è fumato uno spinello di troppo e si crede Alice nel paese delle meraviglie" continuano altri.
Consapevole di trovarsi nell ' occhio del ciclone (un sondaggio lo mette tra i più odiati dagli italiani ma un altro lo colloca tra i più amati), il Ministro della Sanità si difende attaccando "chi non ha occhi per vedere solo perche usa la bocca cercando di non capire" e confida nella bontà del suo progetto: "Fumare fa male, sia che essa sia una sigaretta, sia che esso sia uno spinello: con la legalizzazione della marijuana cadrà un altro frutto del proibito e molti fumeranno di meno". Nonostante il provvedimento infatti il Ministro si adopererà-in una campagna di prevenzione sugli effetti nocivi del fumo illustrando quali possono essere le conseguenze di troppo fumo e troppa marijuana.

 


nuoce gravemente alla salute


nuoce gravemente a chi non la capisce

In attesa di sapere se e quando l'ecstasy comparirà anch'essa tra le sostanze vendibili ("i danni dell'ecstasy sono ancor più devastanti" dice il Ministro "concederne la vendita adesso è come concedere la vendita di armi a dei bambini inconsapevoli"), i tabaccai fanno sapere che occorre una maggiore regolamentaziorìe sul nuovo tipo di vendita in atto e soprattutto una maggiore percentuale sulle vendite degli spinelli. "Siamo stati letteralmente presi d'assalto" dice uno di loro, "giovani ma anche anziani che vogliono provare qualcosa di nuovo dopo il viagra, 'si sono prenotati per qualcosa come 100 pacchetti a testa con relativo spinello perche temono che il provvedimento abbia vita breve. Alcuni di loro addirittura hanno chiesto solo lo spinello perche è la sigaretta che nuoce gravemente alla salute. Altri si sono informati sulla varietà dello spinello, prendendoci in contropiede, citando "spinelli allo psilocybe" o "spinelli alla amanita muscaria". Non vorremmo che tra Lotto, Superenalotto, sigarette e spinelli il Paese dei Balocchi fruttasse solo all'erario e quasi niente a noi. Vogliamo essere maggiormente tutelati in vista di una mole di lavoro che rischia di sopraffarci senza un giusto tornaconto". Tra il fuoco e le fiamme di un provvedimento che sta già facendo scalpore, per il momento solo loro, i tabaccai, rischiano l'intossicazione. I prossimi, naturalmente, saranno i favorevoli. ' o i contrari.

1/4/2002

INSORGE IL CENTRO DESTRA
DIVISE LE COMUNITA'
"SPINELLO LIBERO, GLI ANTI-PROIBIZIONISTI:"riusciremo ad approvare la legge".
ROMA

«Non siamo ancora alla legge, perorare un emendamento approvato in commissione Giustizia del Senato, e il Polo farà tutto quello che è necessario per bloccarlo quando arriverà in aula». Maurizio Gasparri, dell'esecutIvo di Alleanza nazionale, tuona contro il sì agli spinelli di gruppo e alla depenalizzazione della coltivazione per uso personale di marjiuana. «E'assurdo consentire di tenere sul balcone una piantina di marjuana mentre è proibitissimo, e punito più grave mente, un vasetto di tabacco, perchè su questo c'è il mo nopolio dello Stato. Secondo noi il consumo di gruppo di dro ghe puofacilmente mascherare lo spaccIo. Insomma, siamo molto preoccupati e contiamo che su questa rilevante que stione arrivi un bel no sia dal Senato che dalla Camera». Ersilia Salvato, invece, vice presidente del Senato, di Rifondazione comunista, è la prima firmataria dell'e "mendamento approvato giorni fa dalla commissione di Giustizia per la, depenalizzazione del consumo e della coltivazione di droghe leggere. «Dovremmo farcela a far approvare la legge spiega la Salvato.C'è l'adesione convinta dei Democratici di sinistra, dei verdi, del gruppo misto: la maggioranza di Palazzo Madama dovrebbe esserci» «Le nuove regole aggiunge non fanno altro che spiegare al centro-destra ed a tutte le comunita chiarendo la realtà, e gli orientamenti prevalenti della giurisprudenza civile, dopo il consumo personale di droghe, gli antiproibizionisti da tempo tendono a depenalizzare anche quelli di gruppo». Le comumta di recupero, invece, sono divise. «riusciremo ad approvare la legge» La spaccatura è stata suggellata dalla presentazione di una manifestazione contro la droga che vedra scendere in pIazza, a Roma, solo una parte delle «storiche» comunità.
07/05/1998
E' CONSIDERATA UNA «PRASSI» ACQUISTARLO PER GLI AMICI CASSAZIONE:«NON E' UN REATO LO SPINELLO DI GRUPPO»
ROMA

«Hashish per tutti: offro io». Da oggi non è più reato. Dopo aver affermato nel '97 che non è spaccio avere una dose di hashish molto superiore alla media giornaliera consentita a patto di consumarla in gruppo, ieri la Corte dI CassazIone è andata oltre. E ha stabilito che non «è di rilevanza penale acquistare marijuana per fumarla con gli amici, seguendo la «prassi» che prevede l'acquisto della sostanza, a turno, da parte dell'uno o dell'altro componente del gruppo». Con la sentenza numero 90/75 la sesta sezione penale ha annullato così la condanna a due mesi e venti giorni di reclusione, più 6.900.000 lire di multa, inflitta a un aviere sorpreso a fumare uno spinello insieme a un gruppo di commilitoni. «Marco» era stato condannato a Ferrara perchè, si legge nella pronuncia, dichiarava «della im- mediatezza del fatto» che la droga era di sua proprietà». Il Gip aveva escluso «sulla base delle dichiarazioni del l'imputato e dei suoi commilitoni, l'ipotesi della detenzione per usopersonale». Non c'erano duque indizi che si trattasse di un «accordo» tra i commliItoni «fi nalizzato al consumo di gruppo», caso depenalizzato dalla Cassazione con la pronuncia del '97, che fissa determinati paletti per distinguere l'uso personale dallo spaccio. Ci vuole «la preventiva raccolta del denaro necessario». O altri «elementi», come il «rapporto di amicizia» tra chi la compra e i consumatori; oppure la confezione unica oppure l'averla consumata nello stesso momento. Ele menti che mancavano nel caso di Marco. Ma i difensori dell'imputato, in Cassazione, hanno sostenuto che «un accordo del genere non deve essere necessariamente espresso». Proprio perche è nella «prassi». I Verdi plaudono alla Cassazione «più garantista e mo derna del Parlamento». Fini parla di sentenza gravissima perchè «non tiene conto che l'assunzione di sostanze stu pefacenti è un danno per la salute: non vedo la differenza se il danno è arrecato singolarmente o in gruppo». Per il Ccd è una «sentenza sbagliata che va contro il Parlamento». Mentre la Lista Bonino invita alla calma: «L'odierna sen tenza di per se non stabilisce particolari novità. Il problema è un altro: cosa aspetta il governo a tradurre in legge questi orientamenti che la giurisprudenza esprime da tempo?»
28/07/1999
IMPIEGATO DEL TRIBUNALE
Scambiava fascicoli con cocaina VERONA

La scoperta di un dipendente del tribunale di Verona che cedeva fascicoli riservati di indagine in cambio di cocaina, ha portato i carabinieri scaligeri a smantellare un traffico di droga tra l' Argentina e l 'Italia e ad arrestare nove persone e denunciarne altre 25. L'im piegato, Franco Perlato, 32 anni, da circa un anno avreb be approfittato della sua posizione per fotocopiare fasci coli di inchieste per cederli ad amici che a loro volta pas tutto a persone sottoposte ad indagine.
22/04/2001
MEDICINA
L'ecstasy "divora" la memoria
ROMA

Perdita della memoria e della capacità di acquisire nuove nozioni. E' questo l'effetto più deva stante registrato nei consumatori abituali di ecstasy. La droga infatti agisce sull 'ippocampo, la parte del cervello associata con l'apprendimento e la «registrazione» delle nuove informazioni. Lo sostengono i ricercatori del l'università di Toronto. Ieri a Vicenza è stato arrestato un giovane con un migliaio di pastiglie.
10/04/2001
BERGAMO
Un premio per chi non fuma in casa

Un'idea originale è stata lanciata dalla polisportiva di Monte Marenzo (Bergamo): il primo campionato italiano di no smoking indoor, una gara che assegnerà premi e attestati di merito ai fumatori che si asterranno, per 25 giorni consecutivi, dalla pratica quotidiana del fumare in casa. La sin golare competizione avrà inizio il primo maggio, per concludersi il 25 maggio. Vi saranno dei finalisti e chi non toccherà le sigarette per 25 giorni consecutivi potrà partecipare all'estrazione di un viaggio per due sul lago di Como.
14/04/2001
Scatta oggi l'aumento di 200 lire su quasi tutte le marche
Sigarette sempre più care
ROMA
Scatta il rincaro delle si garette peri fumatori italiani. Da oggi dovranno sborsare 200 lire in più per l'acquisto della maggior parte dei pac chetti di sigatettein vendita. L' aumento, previsto dal collegato alla finanziaria approvato alla fine dello scorso anno, sarebbe dovuto scattare al più tardi en tro il 31 marzo. Arriva quindi con un giorno d'anticipo e con un rincaro lie vemente maggiore rispetto a quanto ini zialmente preventivato. L'annuncio dell'aumento è stato dato ieri dal ministero delle Finanze, ma già nei giorni scorsi erano filtrate alcune indiscrezioni. Di fatto, l'aumento è stato richiesto dalle singole case produttrici con le quali le scorse settimane ram- ministrazione dei Monopoli ha avviato un confronto per chiedere l'entità del l'aumento. Da oggi, insomma, per acquistare un pacchetto di Ms bisognerà sborsare 4.200 lire contro le 4.000 di oggi mentre per le Marlboro il prezzo sarà di 5800 lire aumentano invece le sigarette Nazio nali, le Alfa con filtro, cioè le sigarette italiane prodotte con tabacco scuro. Rimane quindi immutata, se non per qualche singolo caso di non aumento come per le Amadis della Jt Interna tional, o le Stuyvesant della Reemtsma che rimarrano ferme a quota 4.200 lire e saranno quindi raggiunte dalle sigarette italiane; dalle Ms Classic, blu, light e Mild; dalle Lido, tinda e Stop. Salgono a 4.200 lire anche le Diana prodotte dai monopoli italiani per la Philip Morris. Costeranno 4.700 e 4.500 .1ire, invece, le Ms Internazionale e Italia. Tra le estere, oltre alla Marlboro, aumentano di 200 lire anche le Mercedes, le Muratti, le Hb, le Chesterfiel, le Astor (tutte a 4.700 lire). La Camel invece passano da 4.600 a 4.800 lire. Al top rimangono le DavidofI (8.700 lire al pac- chetto) ma aumentano anche le Ro thmans (6.000 lire) le Dunhill e le Cartier Vendome (a 5900 lire).

30/03/2001
Scoperta la zona del cervello dove agiscono ecstasy e cocaina
DALLA REDAZIONE ROMANA
Presto si potrà dire basta alla dipendenza da stupefacenti.. Un gruppo di ricercatori del Cnr di Ca gliari ha scoperto, infatti, qual è la zona del cervello do ve agiscono queste sostanze. Un passo fondamentale nel la lotta alle tossicodipen denze visto che, da oggi, si potranno studiare emettere a punto nuovi farmaci capa ci di agire selettivamente sulla trasmissione nervosa in quest'area e di mettere fine, così, all'irrefrenabile bi sogno di drogarsi. La zona del cervello in teressata di chiama "la con chiglia del nucleusaccum bens" è una parte picco lissima ma di grandissima importanza se si parla stupefacenti, perchè proprio attraverso essa che questi ultimi fanno effetto di cocaina ed eroina, ma an- che di cannabis e nicotina. Ecco cosa succede. L'as- sunzione di droghe stimola in questa zona la liberazio- ne di una sostanza che si chiama dopamina e che ser- ve a trasmettere informazio- ni tra i neuroni, le cellule cerebrali. Un eccesso di do- pamina è la causa fonda- mentale della dipendenza. La ricerca ha visto prota- gonisti due gruppi di lavoro. Il primo è quello del Centro Cm di Cagliari per la Neu- rofarmacologia, guidato dal professor Gaetano Di Chia- ra; l' altro quello dell 'Inserm di Parigi coordinato dal Professor Bruno Giros. I ricercatori hanno crea- to in laboratorio delle cavie geneticamente modificate mancanti del recettore deI- la cocaina. continuavano a sentire l'effetto della sostanza stupefacente e che, anzi, continuavano a cercarla. Grazie a una tec- nica sofisticata di "micro- dialisi cerebrale" gli scien- ziati hanno notato che, do- po aver ingerito cocaina, la dopamina nella «conchiglia ernucleus accumbens» dei topi geneticamente modifi- cati, continuava ad aumen- tare, anche se con un mec- canismo diverso da quello normale e che per questo gli animali risultavano ancora dipendenti. Secondo il professor De Chiara, la scoperta permet- tterà di operare in futuro in maniera selettiva «svilup- pando farmaci intelligenti che, essendo mirati ad agire su quella determinata area, non producano effetti collaterali.
23/04/2001

USA
La droga ha causato la morte del bimbo

Incinta fuma crack condannata a 12 anni NEWYORK
Nell'America di George Bush una donna nera della South Carolina è stata condannata a 12 anni di prigione per aver causato la morte del bambino che portava in grembo fumando crack durante la gravidanza. Il verdetto della giuria di Conway segna la prima condanna per mlicidio negli Stati Uniti di una persona che ha usato stupefacentI durante lagestazione. «E' un campanello d'allarme che apre la strada ad altri tipi di azioni legali contro le donne, ha protestato Wyndi Anderson,portavoce del South Carolina Advocates for Pregnant Women: a suo giudizio il prossimo passo sarà «la denuncia delle madri che fumano tabacco mentre sono in attesa per negligenza verso la prole» . In South Carolifla, uno stato roccaforte del movimento anti aborto, un feto è considerato per legge, un bambino e una madre puo essere processata per abusi all'infanzia se si droga durante la gravidanza. Ma è di pochi giorni l'approvazio!le da parte della Camera del Rappresentanti di Washington di una proposta di legge che equipara un feto a un neonato rendendo possibile l'incriminazione per omicidio di chi aggredisce una donna in- cinta provocando la perdita della sua creatura. Sono bastati appena 15 minuti alla giuria di Conway per trovare colpevole Regi- na McKnight,una donna di 24 anni. Regina è scoppiata in lacrime alla lettura del verdetto: rischiava l'ergastolo, ma il giudice, un bian- co, si è limitato a condannar la a 12 anni, ll suo bambino era nato morto nel 1999 dopo 35 settimane di gestazione: «Per gli alti tassi di cocaina che aveva in corpo la madre» ha accusato la parte civile. La donna ha altri tre figli ed è attualmente al secondo mese di gravidanza, «Era nostro dovere aprire l'azione legale perchè la sua tossicodipendenza ha Provocato la morte di un bambino. Regina fumava cocaina quanto poteva, il più spesso possibile. Ha di mostrato estrema indifferenza di fronte alla vita umana», l'ha attaccata il pubblico ministero Bert von Herrmann.

18/05/2001

Fumo in casa, oltre 2000 vittime
Tabagismo, parte l' «offensiva» dei medici di base
ROMA - Per il vizio del fumo di un familiare in Italia ogni anno muoiono 2.204 persone, tra adulti e bam- bini. E' quanto emerge dalla «Valutazione quantitativa dell'impatto sanitario dell'esposizione al fumo passivo» elaborata dall ' agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio in occasione della Giornata mondiale contro il tabacco che si celebrerà il 31 maggio. Morte improvvisa del lattante (87 morti), tumore polmonare (221 morti), malattie ischemiche del cuore (1.896 morti): queste le cause più frequenti di decessi direttamente correlati al fumo respirato tra le mura domestiche. I più colpiti, secondo i dati illustrati ieri in anteprima all'lstituto Superiore di Sanità in occasione della presentazione della Giornata Nazionale del Respiro che si celebrerà il prossimo 26 maggio, sono donne e bambini. Iniziative sono previste anche a Parma, al Dipartimento di Pneumolo, gia dell'ospedale Rasori. Ad accendere una sigaretta dopo l'altra in casa sono soprattutto i mariti (il rapporto tra uommi-donne fumatori è di 2 a 1) con il risultato che le donne che muoiono per tumore al polmone correlato al fumo passivo sono il 6% contro il 3% dei consorti.Situazione grave anche per i più piccini: per l'esposizione in ambito famliare ogni anno vengono registrati 76.954 casi d'infezioni respiratorie acute dei bimbi tra O e 2 anni di eta (ben 21% del totale dei casi) e 27.048 casi di asma bronchiale, 48.183 casi di sintomi respiratori cronici e 64.130 casi di otite acuta tra i ragazzi di 6-14 anni. «Sebbene le stime siano affette da ampi margini d'incertezza ha dichiarato Roberta Pacifici dell'Osservatorio fumo, alcol e droga dell'Istituto Superiore di Sanità i risultati dello studio sottolineano la necessità

 

 

 

 


e l'urgenza di interventi di sanità pubblica che riducano l'esposizione al fumo di sigarette e quindi gli effetti nocivi del fumo in ambito domestico e di lavoro». L'ufficio infatti si colloca al secondo posto per il «rischio salute per il fumo passivo» con 324 morti l'anno per tumore polmonare, 235 decessi per malattie ischemiche del cuore e 2.033 neonati venuti alla luce sottopeso (meno di 2.500 grammi) per esposizione della madre in gravidanza. Un quadro drammatico, dunque, soprattutto se si considera che le vittime del fumo passivo nel nostro paese sono ben 15.143.000, di cui 1.577.000 sono bambini tra 0 e 4 anni di età e 2.612.000 sono giovani tra 6 e 14 anni.Gli amanti di sigarette, sigari e pipa rappresentano invece il 24.5% della popolazione e ben un quinto dei 19enni ha il vizio. Più a rischio le classi meno abbienti. Al crescere del titolo di studio diminuiscono infatti le percentuali dei fumatori per la presa di coscienza dei rischi indotti dal fumo attivo e passivo. Si calcola che se ogni medico di famiglia aiutasse a smettere di fumare nell'arco di un anno 10 assistiti, avremmo 500.000 ex viziosi l'anno che in 10 anni diverrebbero 5 milioni. Per questo l'Osservatorio su fumo, alcol e droga lancia la sfida: «Dobbiamo dare ai medici -dice Pacifici - tutti gli strumenti adatti per perseguire questo obbiettivo». Nascono così le linee guida, stilate in collaborazione dell' Associazione italiana pneumologi ospedalieri, della Lega italiana per la lotta contro i tumori e deì Medici di base stessi. Dal 31 maggio il documento sarà disponibile nel sito del Piano nazionale linee guida del Ministero della Sanità e sul sito dell'Osservatorio.

23/05/2001

CONFERMATA LA SENTENZA Hashish,Pannella assolto
ROMA -La seconda corte d'appello di Roma ha con fermato la sentenza di primo grado che aveva assolto Mar co Pannella per la cessione di circa 200 grammi di hashish avvenuta il 28 dicembre del '95 nel corso della trasmis sione tv condotta da Alda D'Eusanio «L 'Italia in diretta». Il leader dei riformatori aveva sostenuto l'evidente ir ragionevolezza della norma e aveva chiesto ai giudici di condannarlo «se ritenevano la legge ragionevole, rispet tabile e positiva». Dal canto suo il procuratg gegenerale Paolo Somma aveva chiesto ai giudici la conferma della sentenza di primo grado parlando di un'azione «pretta mente ed esclusivamente politica».
19/06/2001

FANS DI VASCO ROSSI NEI GUAI
Droga al concerto: 148 fermati

PALERMO- Ben 148 ragaZzi sono stati fermati dalla Guardia di finanza al termine del concerto del can tante Vasco Rossi. I militari hanno scoperto che i giovani avevano complessivamente sostanze stupe facenti varie (tra hashish, marijuana e ecstacy) per un totale di 311 grammi.
30/06/2001

 

 

 

 

Rapine messe a segno sotto l'effetto della coca:
tre minori fra gli arrestati

TORINO -Per sentirsi invincibili o per vincere la paura prima di assaltare una banca sniffavano coca. In questo modo, negli ultimi 6 mesi, hanno compiuto 33 rapine a Torino. La banda, composta ariche da minori, è stata sgominata dai carabinieri che hanno arrestato 8 persone.I colpi (due sono stati fatti nella stessa mattinata, nello stesso corso e in due filiali della stessa banca) hanno fruttato oltre un miliardo di lire. I rapinatori usavano le stesse modalità: entravano a volto scoperto, prendevano una donna in ostaggio e, minacciandola con un taglierino, si facevario consegnare il denaro. A guidare la gang erano Clorindo Calcioli, 35 anni, di Torino, e Michelangelo Alesso, di 42, di Brandizzo (To) .In carcere sono finiti anche Michele Arcangelo Autuori, di 23, Vito Galluzzi, di 22, Vincenzo Di Maggio, di 20 e tre giovani di 17 anni, B.S., R.A. e B.G., tutti domiciliati a Torino.
27/06/2001

Ad Ascot cocaina a due passi dai reali
LONDRA-Scandalo tra la socletà bene del Re gno Unito: tracce di co caina sono state rinvenu te in varie zone dell'ip podromo di Ascot, tra cui anche le tribune tradizio nalmerite riservate ai rea li, ai loro ospiti e ad altre personalità. La sostanza è stata scoperta grazie a un'inchiesta lanciata dal l'«Evening Standard», il quotidiano del pomerig gio di Londra. Un portavoce degli or ganizzatori del torneo ha confermato ieri che i test di laboratorio sulla pol vere bianca, trovata a po chi metri da dove siedono generalmente la regina Elisabetta e i suoi fami liari, hanno dato esito po sitivo. «Prendiamo molto sul se rio il problema della dro ga», ha sottolineato Nick Smith, capo Ufficio stampa di Ascot. «Purtroppo è un sintomo della società di og gi.Nei quattro giorni di ga re vengono circa 250.000 persone. Sarebbe ingenuo pensare che neanche una di loro faccia uso di cocaina» Il tono pacificatore di Smith non ha comunque smussato le polemiche: quest'anno i controlli di si curezza erano stati aumen tati. Nonostante ciò, qual cuno è riuscito a evadere le misure di sicurezza e a portare la cocaina a due passi da Elisabetta e dalla Regina madre, assidue spettatrici. Chiunque sia stato, è sicuramente una persona altolocata.
22/06/2001

Il GUARDIANO DI UN CIMITERO
Nascondeva la droga sotto le lapidi PIOLTELLO (Milano) .Vendeva la droga nascondendola dentro i lumini e sotto le lapidi: per questo il guardiano del cimitero, Giuseppe De Luca, 49 anni, di Limito di Pioltello è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia dl Cas sano d'Adda (Milano).
11/08/2001
SPERIMENTAZIONE A GENOVA
Marijuana contro I'artrite reumatoide
GENOVA -Il centro di ricerca clinica dell'ospedale Colletta di Arenzano, nel Ponente genovese, ha dato la sua disponibilità a sperimentare su pazienti affetti da artrite reumatoide un farmaco sublinguale pro dotto da una azienda farmaceutica inglese, la G.W. Pharmaceuticals, con sostanze contenute nella pianta di marijuana. L'azienda farmaceutica inglese sta già sperimentando questo farmaco, a base di due sostanze contenute nella pianta della marjiuana, per utilizzare l'effetto miorilassante, su pazienti affetti da sclerosi multipla.
28/08/2001

 

 

ARGENTINO SUL
LAGO DI GARDA
In ferie con i
proventi della coca
VERONA -A Peschiera del Garda stava consumando lussuose vacanze quando è stato scoperto con 350 gram mi di coca pura. Lombardo Guillermo, 53 anni, argen tino, con lo stupefacente stava finanziandosi le ferie. Un successivo controllo nel suo albergo ha permesso di trovare valuta per oltre 20 milioni di lire, presunto frutto del traffico illecito rivolto al mercato del vacanzieri.
01/09/2001
MORI' PER LE SIGARETTE?
LA CORTE D'APPELLO DISPONE UNA CONSULENZA
ROMA.. La Corte d'ap pello di Roma ha accolto l'istanza degli avvocati di Cornelio Schiaratura, un uomo morto per un tumore forse provocato dal fumo, per accertare se l'uso di tabacco sia stata una cau sa esclusiva o concorrente del decesso ai fini della ri sarcibilità. «E' la prÌlna volta - ha detto l' avvocato Marco Ra madori- che i giudici am mettono una consulenza del genere ai fini del ri sarcimento per la morte di un tabagista». «Appare ne cessario- scrivono i giudici della Corte d'appello nel l'ordinanza emessa ieri , accertare tutti i fatti e l'e ventuale nesso eziologico tra la malattia e il fumo, cioè se il fumo, come è no torio, sia da ricomprendere tra le possibili cause del cancro e, nel caso concre to, se esso abbia determi nato la patologia che ha condotto alla morte Schia ratura e, in caso afferma tivo, se sia stato causa esclusiva o concorrente della stessa, analizzando tutti i vari possibili fattori causali». Il ricorso contro l'Ente tabacchi italiani è stato presentato dai parenti del l'uomo deceduto e dal Co dacons secondo cui "l'Eti non ha adempiuto all'ob bligo di informare adegua tamente i consumatori dei possibili danni collegati al l'uso del tabacco". I giudici Osvaldo Duran te, Evangelista Popolizio e Lucia Pignatelli hanno no minato un collegio di esperti che si occuperà del l'accertamento «da con durre sulla base di dati spe cifici e concreti rilevabili sia dalla documentazione già in atti che da ulteriore documentazione sanitaria da acquisire dove l'uomo venne curato». I periti do vranno appurare «se il fumo può essere ritenuto causa sufficiente ed adeguata dell'evento, nel senso che esso possa inquadrarsi tra le conseguenze normali ed ordinarie dell'uso di tabacco».
02/08/2001

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